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09.11.2015 10:14

Nel settore delle sedie per ufficio ci sono varie tipologie di elementi e arredi, di varie marche e materiali per tutti i gusti e per tutti gli stili come trovate anche sul sito Ufficio Discount.it.

Ci sono elementi moderni e classici, in legno, in pvc, in metallo, in metacrilato, in acciaio, in ferro, imbottite, in pelle, in similpelle e così via proprio per agevolare tutti nella scelta di sedie che rispecchino i loro gusti e la loro personalità e si abbinino perfettamente agli arredi presenti in ogni ufficio.

Le sedie per ufficio infatti devono essere comode ma anche esteticamente pregevoli e belle da vedere, che diano un tocco di stile all'ambiente dove sono inserite. Su Ufficio Discount.it trovate tantissimi modelli di sedute e poltrone da ufficio.

Inoltre si ricorda però che devono essere ergonomiche, ovvero rispettare i criteri di ergonomia dettati dalla normativa sulla sicurezza aziendale da pochi anni uscita regolata dal D.Lgs. 81/2008 e seguenti novità introdotte dal D.Lgs. 106/2009 che ampiano dei concetti già specificati nella legge 626/1994. Si tratta della prevenzione del rischio in azienda e che regolano  gli adempimenti e le varie misure di prevenzione e protezione da attuare in ogni azienda per la tutela disalute e sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro.

Quindi anche le sedie per ufficio devono rispondere a questa normativa ed avere particolari recquisiti ovvero essere comode, in modo che la schiena sia sempre a contatto con lo schienale e che lo stesso sia regolabile  e il sedile lo stesso si regolabile in altezza per adattarsi a tutte le altezze delle varie persone che vi si possono sedere come quelle su Ufficio Discount.it.
Questo per fare si che chi sta seduto magari anche molte ore al giorno davanti a un pc possa farlo in tutta comodità e senza riportare dolori alla schiena a fine giornata.

Le stesse regole si applicano anche alla corretta distanza della persona seduta dal pc che deve essere di almeno 15 cm e della giusta altezza del piano di lavoro ,dove si devono appoggiare gli avambracci e che deve essere sufficientemente ampio per permettere di lavorare bene, appoggiarvi il pc e anche blocchi per appunti per scrivere in tutta comodità.

14.10.2015 11:10

Oggi spesso abbiamo ritmi di lavoro sono intensi e frenetici  in ufficio, impegnati in importanti attività lavorative ovvero stare al telefono, visionare documenti e stamparli , lavorare al pc. Questo implica spesso di dovere rimanere seduti per lunghi periodi alla scrivania e può risultare altrettanto rischioso per la salute.

Per questo è fondamentale scegliere le sedute corrette per ufficio. Sedute e poltrone per ufficio sono la soluzione vincente per combattere il mal di schiena che spesso colpisce segretarie, impiegati e dirigenti, e  chi è rimasto tutto il giorno seduto alla scrivania.

Sgabelli     e sedute oltre ad influenzare il design degli ambienti,devono quindi mettere  a proprio agio sia chi nell'ufficio lavora, sia i clienti dello studio.
I materiali di cui sono fatte sono legno,  metallo, polipropilene,   ecopelle . Il mercato offre oggi diverse sedute e poltrone per ufficio di innumerevoli tipi: rigide o morbide, reclinabili  e  con o senza rotelle, ce n'è per tutti i gusti.

Quando si sceglie una seduta per ufficio, sicuramente deve essere comoda e poi deve avere lo schienale reclinabile; in secondo luogo la seduta  regolabile a più altezze; poi vi sono elementi non trascurabili, come i braccioli, il poggiatesta, il poggiapiedi e le rotelle. Questi   elementi, se  ben congeniati, possono davvero fare la differenza tra sedute per uffici comode e sedute per ufficio scomode.

Per quanto appaia robusta, la schiena è comunque una parte del corpo  delicata. Stare fermi e seduti tante ore può portare problemi alla postura,   se il nostro stile di vita prevede una permanenza in ufficio di sei-otto ore al giorno e con sedute di scarsa qualità. Ecco perchè è imporante avere  un'ottima seduta per ufficio . Le sedute e le poltrone per ufficio devono essere quindi molto comode, confortevoli ed ergonomiche per eliminare i fastidi alla schiena e vari problemi di salute.

27.08.2015 16:29


Si stanno   diffondendo oggi per molti uffici degli angoli dedicati al relax non solo per i clienti ma da usare anche dai dipendenti.
Simili a una sala d'attesa elegante  gli angoli relax in ufficio sono arredati come un vero  salottino per le pause caffè e accoglienza dei clienti.
 In questi angoli devono   essere presenti oltre ad un tavolino basso  anche un paio di poltrone o un divanetto comodi secondo lo stile di arredamento dell'ambiente.

Negli uffici direzionali le poltrone  relax devono essere scelte in versioni che abbiano colori sobri ed eleganti che rispecchino la professionalità dell'ambiente.
Le poltrone direzionali più moderne sono rivestite in pelle ed eco pelle   con un effetto vintage per gli ambienti classici e in versione  nero oppure bianco per gli ambienti ufficio più moderni.

 
Negli uffici operativi oggi le poltrone  invece sono meno eleganti ma più pratiche per svolgere tutte le mansioni quotidiane. Non  sono  poltrone in pelle ma di solito sono rivestite in cotone o  in materiali sintetici.
Si tratta di poltrone più semplici come quelle per gli uffici tradizionali e moderni.

Al posto delle poltrone nell'angoo relax si può ovviamente   optare anche per dei divanetti comodi. Anche questi devono ovviamente essere scelti  eleganti e comodi per  dare un senso di grande professionalità .
Magari si possono anche rivestire  in materiali pregiati come la pelle o eco pelle.

se si deve arredare un ufficio  classico si può usare la pelle ad effetto vintage o   in colori neutri e ambrati mentre negli uffici moderni  colore nero e bianco sono il top.
 
Negli uffici operativi è possibile scegliere divanetti più semplici ma in ogni caso la scelta migliore è avere colori neutri sul marrone mentre negli uffici moderni anche neri, bianchi o rossi.
 

23.07.2015 12:20

"Ci sono poltrone e poltrone. C'è una bella differenza tra poltrone direzionali e poltrone per ufficio, e tra poltrone direzionali di qualità e sedute dozzinali.
Personalmente ritengo che la questione estetica sia molto importante ma, per esperienza, non dovrebbe costituire l'unico fattore determinante nella scelta di una poltrona. A differenza di altri oggetti d'arredo infatti, per i quali la funzionalità è sicuramente subordinata al design o comunque spesso la gratificazione che ci danno da un punto di vista estetico fa passare in secondo piano gli eventuali limiti funzionali, nella scelta di una poltrona direzionale non possiamo prescindere dal comfort. Che sia la poltrona destinata ad un manager che la utilizza in modo non intensivo o quella di un programmatore che sta incollato alla sua postazione per molto tempo, dopo ore seduti ci si dimentica di tutto ma non di quanto sia importante il comfort! Una poltrona per ufficio scomoda può essere una tortura se non è solida e confortevole. Spesso si tralascia questo criterio di valutazione, ragionando appunto sul design e non sulla comodità.

Quando ho potuto arredare il mio ufficio in autonomia, qualche anno fa, mi sono fatto trasportare dall'entusiasmo e ho composto un ambiente che lasciava tutti i miei clienti a bocca aperta per l'estetica pulita e moderna che vi regnava. L'unico pezzo d'arredo che ho cambiato, poco dopo, è stata la poltrona per ufficio! A dire il vero avevo scelto una poltroncina la cui destinazione d'uso originale non era l'utilizzo in un ufficio. Non mi sono mai piaciute le poltrone per ufficio. Quella mi piaceva molto e semplicemente ho pensato potesse svolgere il ruolo delle poltrone direzionali senza pensarci troppo.
Poco dopo ho capito che stare scomodi può davvero determinare l'andamento del lavoro, provocando nervosismo e stress. Da appassionato di arredamento quale sono ho iniziato a cercare i nomi dei maestri del Design che hanno concepito e disegnato poltrone espressamente per questo scopo e, quasi con sorpresa, ho scoperto un mondo di poltrone per ufficio belle e al tempo stesso comode!

Il vero Design ritengo sia quello che sa coniugare il fattore estetico con l'usabilità, in perfetto equilibrio. Quando parliamo di un'oggetto così importante, che utilizziamo ogni giorno per diverse ore e dalla cui qualità deriva la nostra postura e quindi la nostra salute, il nostro umore e quindi il nostro rendimento, questo principio diventa irrinunciabile.
Le poltrone direzionali non possono essere d'altra parte soltanto comode, sono parte di ciò che ci rappresenta agli occhi dei nostri ospiti. Pensavo che le poltrone per ufficio fossero per forza degli oggetti brutti e scomodi, ho capito che non è così. Ho capito che la poltrona su cui siedi per lavorare può davvero essere la tua migliore collaboratrice.
Quotidianamente la mia poltrona per ufficio mi sostiene e mi aiuta, mi piace anche per questo e, cosa secondaria ma non trascurabile, piace ai miei clienti. E' uno di quegli oggetti a cui solitamente non si presta molta attenzione, rispetto ad altri oggetti che vestono un ambiente di lavoro, ma se non è adatta allo scopo può diventare una vera ossessione."
 

13.07.2015 09:56

Quante volte abbiamo sentito di gente che lavora da casa, o per mancanza di fondi o perchè ha un lavoro che le permette di conciliare la casa con le esigenze lavorative, ad esempio un lavoro online o un lavoro dove è professionista e può tranquillamente crearsi uno studio a casa.

Ecco allora che entrano in gioco anche gli arredi più adatti per crearsi un luogo adibito a lavoro nella propria abitazione o come si usa dire oggi un "home office".

Per creare nella propria casa un angolo da dedicare alla zona lavoro dobbiamo innanzitutto verificare dove posizionare il tutto, se c'è una stanza che possiamo adibire a home office o se questo spazio va ricavato in una nicchia dentro un'altra stanza o magari in uno spazio sotto la scala o in un angolo nel disimpegno, tutto dipende da quanto spazio abbiamo in casa nostra.

Se avete una stanza da dedicare ovviamente potete arredarla come più vi piace rispettando i canoni dello stile architettonico delle altre stanze, e ci potete inserire  vari accessori come preferite, mobili, credenza, mensole oltre alla scrivania e alla seduta .

Se invece dovete ricavarlo in una nicchia in un'altra stanza e avete uno spazio ridotto ecco che ci sono innumerevoli soluzioni per ovviare a questo e crearsi un angolino privato dove lavorare in tranquillità.

Ad esempio se avete uno spazio sottoscala potete mettere un tavolino appoggiato alla parete che funge anche da porta pc e dove ricaverete dello spazio per scrivere e una bella sedia magari pieghevole da aprire all'occasione.

Deve starci anche una lampada e delle mensole a muro.Sfruttare le pareti è una cosa preziosa in questi casi perchè potete inserire macchinari come il fax e il telefono sulle mensole senza occupare spazio a terra che ingombri il passaggio e questo vale se avete un tavolo anche nel disimpegno.

Sarebbe preferibile personalizzare al massimo questo spazio per ricavare anche mentalmente uno spazio che sia solo vostro e dedicato alla vostra attività dove tenere solo oggetti e documenti di lavoro.

 

01.05.2015 11:25

 

Arredare l'ufficio con un arredo classico.
Arredare il proprio ufficio in modo classico, con sobrietà, significa comunicare ai propri clienti un'immagine di solidità aziendale, un messaggio di tranquillità e di fiducia. Per questo si consiglia questo tipo di arredamento ai professionisti che sono a contatto con il pubblico. Il cliente ha così l'idea di avere la massima priorità.
 
Arredo d'ufficio odierno.
Oggi in termini di stile e proprietà è cambiato tutto, si da, giustamente, priorità alla comodità ed alla funzionalità, a vantaggio del comfort di chi ci deve lavorare.
Si va dalla sedia ergonomica, al salvaschermo per PC, ai carrelli porta-tutto, ai kit di servizio, tutto quello che dia la possibilità di avere tutto l'occorrente a portata di mano.
Oltre a funzionalità e comodità, ovviamente, si deve far attenzione anche all'estetica ed all'ordine. Ed ecco che le scrivanie diventano essenziali, i mobili minimal, gli archivi si riempiono di cassetti per tenere chiusa ogni pratica. L'ordine è molto importante, se non c'è la produttività di un'azienda è a rischio e se la produttività è a rischio non si raggiungerà nemmeno la soddisfazione del cliente.
 
Piccoli spazi e mobili grandi.
Gli ambienti di lavoro tendono ad essere sempre più piccoli, perciò i mobili devono essere comodi e funzionali al massimo per far fronte alla mancanza di spazio. Arredare correttamente un piccolo ufficio fa in modo che non si debbano rimpiangere i grandi spazi.
Perciò lo spazio va occupato in verticale, gli archivi e le librerie utilizzeranno tutta l'altezza disponibile. Nel caso rimangano dei piccoli spazi inutilizzati si può provvedere a riempirli con dei mobili su misura che ci consentano di sfruttare anche quelli.
 
Maggior cura = maggior produttività.
L'ufficio va arredato con cura e la cura di un arredo si traduce in cifre. Non solo chi ci lavora ma anche i clienti prefereiscono un ambiente curato. I clienti aprono più volentieri il portafoglio se si trovano in un ambiente molto curato.
 
12.03.2015 15:09

Non basta una semplice scrivania ed un pc per assicurarsi ottimi risultati nel mondo del lavoro; non tutti sono a conoscenza che il posizionamento corretto della postazione di lavoro all'interno di un ambiente è fondamentale per garantire, non solo la massima qualità di comfort per l'operatore, ma anche per “aiutarlo” a raggiungere gli obiettivi che si è preposto all'inizio di ciascuna attività.
Di conseguenza, le scrivanie ed i mobili collegati tra loro, dovranno essere posizionati con il lato corto parallelo alle finestre, in modo tale che la luce naturale possa illuminare il piano di lavoro senza rifrangersi sul monitor del pc e senza abbagliare l'operatore.
Se proprio non fosse possibile attuare ciò, il consiglio starebbe nel posizionarsi con le finestre alle spalle ed utilizzare tendaggi e schermi per pc senza riflesso.
Prestare particolare al posizionamento del climatizzatore, il quale non deve mai essere posto sopra al capo all'utente: il rischio che si corre con l'immissione dell'aria fredda è troppo elevata, poiché potrebbe portare a spiacevoli malanni, portando l'utente a delle assenze che potrebbero gravare sul bilancio totale. È  quindi consigliato posizionare gli arredi in modo tale da non essere colpiti direttamente dal getto d'aria, senza lasciare nulla al caso.
E' consigliato non posizionare la scrivania di lavoro in modo che costringa l'operatore a dare le spalle ad una porta di frequente utilizzo, se magari si tratta di un'attività di front office, in cui costantemente ci si rapporta con clienti che necessitano la giusta accoglienza. Inoltre,  automaticamente tutto ciò porterebbe ad una distrazione continua, voltandosi di frequente  nel controllare se sia giunto qualcuno. Per il medesimo motivo, è corretto non creare passaggi o corridoi alle spalle di un collaboratore e, per tale motivo, così come accade per le già citate finestre, è opportuno orientare la scrivania con il lato corto verso la porta.
Ricordiamo che tra il lato lungo verso l'operatore di una postazione e il muro, ci dovranno essere 90 cm (minimo 80 cm) e che il passaggio tra due scrivanie o tra il lato corto di una scrivania e il muro dovrà presentare uno spazio di circa 90 cm, con un minimo di 60 cm.
In termini molto pratici, se si acquistano mobili a basso costo e si presentano mal posizionati, così come gli armadi appaiono insufficienti alle necessità con conseguente disordine o la scrivania troppo piccola, probabilmente tutto ciò complicherà il lavoro dell'utente, portandogli via più tempo rispetto alla normalità.
Si è citato, poc'anzi, il caso di mobili dal prezzo basso, in rapporto con una qualità medio – bassa: è preferibile un buon investimento iniziale, piuttosto di trovarsi a metà lavoro con una parte di arredo da dover riacquistare, con una fastidiosa perdita di tempo e denaro.



 

09.02.2015 15:21

Quando si decide di iniziare un'attività, ma anche quando si sta ristrutturando l'ufficio in cui si vive da diversi anni, trovare gli accessori migliori può essere difficile. Si tratta di scegliere le sedute operative per ufficio più comode, così da non avere disturbi alla schiena dopo le molte ore trascorse seduti, oltre che di trovare gli eliminacode più adatti a snellire in fretta la confusione che potrebbe accumularsi. Come per ogni cosa, occorre procedere con ordine e scegliere i prodotti migliori, valutando le offerte del mercato.

Se è arrivato il momento di scegliere le sedute operative per ufficio migliori, dare uno sguardo ai siti di design può essere una buona idea per trovare una soluzione che si riveli esteticamente piacevole e, allo stesso tempo, confortevole per la vita di tutti i giorni. Tra le sedute operative per ufficio più apprezzate vi sono le sedie in materiale tecnico, perfette per essere ripulite facilmente e per resistere all'usura del tempo. Per chi sia alla ricerca di qualcosa di più elaborato, le sedute operative per ufficio in legno o ricoperte in raso sono una scelta forse azzardata, ma ricca di eleganza.

Per ciò che concerne gli eliminacode, occorre specificare che anche il design di questi accessori si è modificato. Negli anni, non sono poche le aziende produttrici di eliminacode che hanno prodotto degli accessori pensati per i negozi di piccole dimensioni. Ai tradizionali eliminacode con piantana, pensati per essere collocati in un angolo del negozio, si affiancano adesso gli eliminacode da parete, dai quali poter prendere il proprio ticket, in attesa che il numero scorra nello schermo LCD. Si tratta di un meccanismo molto semplice, ma utile per chi non sa come gestire la confusione nella propria attività e desidera una soluzione pratica ed efficace.

Eliminacode e sedute da ufficio sono solo due degli accessori di cui ogni proprietario di uffici ed attività commerciali non può fare a meno. Per completare il proprio negozio e avere a disposizione tutto ciò che occorre, è bene pensare alle esigenze quotidiane e prepararsi a far fronte a delle spese non indifferenti ma valide come investimento duraturo.

14.01.2015 10:56

Se avete un ufficio che ha ampi spazi psprecati perchè non usatere delle pareti attrezzate? fungono anche da divisione per un po' di privacy in più tra gli impiegati.
La loro funzione è quella di dividere gli ambienti in maniera elegante e funzionale e si possono anche spostare volendo. Ad esempio se facessimo una parete di cartongesso costa il 30% di meno delle pareti attrezzate, ma è  non è   funzionale; e a distanza di tempo, alla sola idea di rimuoverle ci si tira indietro perchè si possono creare   disfunzioni alla gestione lavorativa. Nel momento in cui si dovesse decidere  di farlo, ci accorgeremmo che la somma dei costi è decisamente troppo elevata. Quindi
Questa caratteristica non è secondaria al momento dell’acquisto.Le pareti mobili, devono essere facilmente spostabili, e anche in caso di trasloco o di cambio di mobilio si possono muovere facilmente e spostare da un luogo all'altro. Possono anche essere rivestite a piacimento e  fatte di vetro singolo, vetro doppio e legno.     Non si deve guardare solo il costo perchè a volte costo basso è sinonimo di materiali scadenti. Ovviamente, tutte le varianti di tali materiali possono essere,  personalizzate e serigrafate, mentre nei casi del legno costruite con tanti tipi diversi di finitura. È possibile inserire la tenda “veneziana”  inoltre all’interno dei vetri per chuidere alla vista la stanza ed è possibile inserire lana di roccia nei legni per isolare la parete  . Altra grande funzione della parete atrezzata divisoria è il fatto che può essere attrezzata a contenitore, cioè nmettere faldoni e documenti al suo interno, creando un ambiente gradevole ed uniforme con risparmio di spazio, creando appunto un muro che sia anche contenitore.

16.12.2014 11:37

Un ufficio accogliente e sereno.

Quando si lavora in un'azienda, piccola o grande che sia, l'obiettivo è sempre lo stesso: raggiungere il massimo della produttività. Se questo imperativo è ben comprensibile, è pure vero che il primo passo per raggiungerlo consiste nel mettere i propri dipendenti nelle condizioni ideali per raggiungerlo. In tal senso, curare l'arredamento dell'ufficio dovrebbe rientrare tra le principali preoccupazioni di quanti hanno a cuore il benessere dei propri lavoratori sul posto di lavoro.

Il dipendente al centro di tutto.

Lavorare in un ambiente piacevole e familiare riduce lo stress e permette alla mente di ricaricarsi per affrontare una lunga giornata di lavoro. Per questo il mercato dell'arredamento per ufficio si è evoluto per produrre mobili dal design elegante e ricercato, esattamente lo stesso principio di cui si tiene conto nell'arredare la propria abitazione. Così, le scrivanie, le librerie, le cassettiere e tutti gli altri mobili non sono più in legno massiccio o metallo dai colori grigiastri, ma in materiale leggero e resistente, spesso in vetro, per alleggerire l'ambiente ed evitare che il dipendente si senta sopraffatto da tali mobili.

Funzionalità e comodità.

La cura dell'estetica non deve certo far dimenticare che passare otto o più ore in ufficio ha delle conseguenze sulla nostra salute. Restare seduti per così tanto tempo può creare acciacchi, se non danni, posturali che ci perseguiteranno per gli anni a venire. La scelta di sedie ergonomiche, adattabili alla conformazione fisica di ognuno, è dunque da preferire rispetto alle normali sedie da tavolo. Sempre per favorire una buona postura, esistono dei poggiapiedi regolabili, da sistemarsi sotto la scrivania, perché le gambe possano appoggiarsi nel modo più comodo possibile, e cambiare posizione secondo le proprie necessità.

La luce è la chiave di tutto.

Per la comodità della lettura, è bene ridurre al massimo l'utilizzo di luce artificiale per non affaticare gli occhi. L'utilizzo di lampade da lettura è altamente consigliato, poiché sono pensate per diffondere la luce anziché dirigerla verso un solo punto, cosa che potrebbe creare un riverbero fastidioso. Per gli stessi motivi, si raccomanda l'utilizzo di una protezione per lo schermo del computer, in modo tale da ridurre l'impatto dei segnali luminosi.

 

 

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