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03.10.2016 11:56

Nei quadri d'arredamento moderni i temi non differiscono poi così tanto da quelli classici, perché ritroviamo paesaggi, nature morte, ritratti ed autoritratti nonché quadri con fiori moderni.
I fiori sono, da sempre, uno dei temi più classici negli stampati e nei ricami dei tessuti, così come nelle decorazioni murarie, nelle tappezzerie e così via, non sorprende pertanto ritrovarli anche nei quadri di arredamento moderno, nelle varie declinazioni dovute al tempo ed alle mode, tanto che avremo quadri con fiori moderni, magari disegnati in maniera astratta, quanto quadri con fiori dal realismo sorprendente, oppure illuminati da luci perlacee ed evanescenti come in certi quadri del periodo dell'impressionismo.
E giacché nella parte tessile dell'arredamento, quale può essere il rivestimento dei divani e delle poltrone, ma anche i tendaggi, le coperture per tavolini e tavolini, i tappeti sul pavimento e gli arazzi alle pareti, spesso presenta fiori e fiorami, non sarà difficile accostare il disegno di una o più delle componenti tessili con quello di uno o più quadri.
La scelta non sarà ristretta al solo soggetto, sappiamo tutti quanto l'Arte sia fatta di suggestioni sottili, pertanto potrebbe essere, il richiamo suggerito, anche solo un dettaglio, oppure una macchia di colore nel quadro che richiami, per dire, i colori presenti sul divano.
E giacché molti quadri d'arredamento moderni hanno disegni astratti, sarà possibile scorgervi un fiore in maniera del tutto personale, a seconda dell'occhio di chi guarda e della sua libera interpretazione.
Ovviamente, trattandosi di fiori, la scelta dei quadri con cui ornare la parete si presenta particolarmente ricca e divertente, in quanto potreste anche decidere di realizzare una sorta di bouquet floreale composto da una serie di quadri, magari di diverse dimensioni, disposti armonicamente intorno ad un quadro più importante (un po' come accade nei mazzi di fiori recisi, dove spesso troviamo dei piccoli fiori discreti, come il mughetto, intorno ad un cuore costituito da fiori più importanti, come le rose. In questo genere di mazzi troviamo una leggerezza ed una grazia dovute proprio all'insieme, ed è possibile provare a ricreare questo effetto sulla vostra parete.
E' opportuno, data la ricchezza dell'idea, che la parete sia sgombra del tutto, in modo che la composizione di quadri con fiori moderni non cozzi in alcun modo con il vostro mobilio e/o con altre suppellettili. E' altresì importante che alla composizione tutta sia data una illuminazione adeguata, in modo che i fiori abbiano la giusta luce per poter risaltare.
Trattandosi di un insieme, sarebbe opportuno che le cornici fossero il più minimaliste possibili, e rigorosamente tutte uguali, in modo da non interrompere con spiacevoli dissonanze l'armonia dell'insieme.
Dedicate del tempo, a questa composizione, affinché possa durare negli anni mantenendo tutta la piacevolezza di un mazzo di fiori recisi che, ahimè, durano sempre troppo poco. Potreste persino investire in fiori di pregio, di stoffa per esempio, simili a quelli dei quadri con fiori moderni o armonizzantisi con quelli dei quadri d'arredamento moderni e farne un giusto complemento arredo.
 

04.09.2016 13:41

Il Mobilio da ufficio risulta essere veramente piacevole da scegliere e soprattutto da cercare dato che, un ufficio ben arredato, risulta essere ovviamente un tipo di ambiente dove sarà sicuramente piacevole stare, senza alcun tipo di problema.
Ma ovviamente, quando si parla di Mobilio da ufficio, bisogna anche cercare di capire come bisogna procedere per poter riuscire a scegliere il tipo d'arredamento che risulta essere utile e piacevole da sfruttare per poter portare al termine tale tipologia di missione, ovvero creare un ambiente che sia piacevole al massimo e che sia in grado di offrire solo ed esclusivamente degli aspetti positivi a coloro che decidono di sfruttare al massimo i mobili per il proprio ufficio.
Procedendo con un tipo d'analisi che risulta essere abbastanza semplice, sarà possibile poter riuscire a creare un tipo di ambiente che sia piacevole sotto ogni punto di vista ed ovviamente funzionale ed incredibilmente pratico.


Praticità, resistenza e bellezza

Sono tre gli elementi che permetteranno, ad una persona, di poter ottenere il massimo livello di soddisfazione nel momento in cui viene creato il tipo d'arredamento da inserire nel proprio ufficio.
Questi tre risultano essere tutti fondamentali ed in grado di offrire il massimo livello di soddisfazione senza che vi possano essere delle complicazioni di ogni genere.
Bisogna partire dalla resistenza: il Mobilio da ufficio deve essere in grado di poter resistere per tantissimo tempo all'interno dell'ufficio, in modo tale che, questo, possa essere utilizzato per lassi di tempo che risultano appunto essere abbastanza elevati.
Ovviamente bisogna anche scegliere dei bei mobili in modo tale che sia possibile poter ottenere quel tipo di piacere visivo che non deve mai venire a mancare.
Inoltre è sempre bene cercare anche di tenere a mente il fatto praticità, visto che in un ufficio, i mobili devono svolgere determinati ruoli e devono essere facili da adoperare e privi di conseguenze negative di ogni genere.


La scelta del mobile per l'ufficio

La scelta del mobile per l'ufficio risulta essere un tipo di selezione che non comporta alcun tipo di conseguenze negativa ed anzi, proprio grazie a tale tipologia di criterio, sarà possibile poter ottenere un livello di soddisfazione che risulta essere per davvero unico nel suo genere.
Procedendo con lo sfruttare tali criteri, sarà possibile poter portare a casa il miglior tipo di mobilio per il proprio ufficio senza che possano nascere conseguenze tutt'altro che piacevoli
Che si compri online o presso i negozi classici, il Mobilio da ufficio deve essere attentamente analizzato in modo tale da evitare compere poco piacevoli da affrontare.

09.08.2016 12:08

Un ufficio comodo e funzionale

L'ufficio deve essere un ambiente comodo e funzionale e tutti i mobili devono essere efficienti, ma le sedute sono gli elementi più importanti.
Le poltrone operative e direzionali per i dirigenti e quelle poltrone per ufficio dedicate al pubblico, ai clienti e agli impiegati devono presentare oltre l'efficienza anche l'ergonomia altrimenti non possono ritenersi elementi utili.
Non dimentichiamo che specialmente gli impiegati, passano gran parte del loro tempo con il capo chino sulla tastiera del pc e non sarebbe giusto privare loro di una postura corretta e di un perfetto posizionamento della spina dorsale.
Inoltre, nel corso della giornata, le persone che lavorano hanno il diritto di riposare le braccia, di appoggiare il collo su un elemento aggiuntivo di cui la poltrona deve essere dotata e di posizionarsi come meglio credono per dare agio alle schiena di assumere la posizione ottimale.
Anche i dirigenti hanno bisogno di poltrone con queste caratteristiche anche se le loro sedute per essere distinte, devono possedere caratteristiche di pregio e i materiali di realizzazione per le imbottiture devono essere in pelle o stoffa pregiata.

Elementi aggiuntivi delle poltrone

Affinché una poltrona sia un elemento di tutto rispetto deve presentare caratteristiche ergonomiche per dare agio a chi le usa di assumere una posizione ottimale.
La seduta a fine giornata, non deve pregiudicare la salute della persona che ha lavorato ma  deve fare in modo che l'impiegato o il dirigente non accusi nessun dolore alle articolazioni, alla schiena e al collo.
Per avere tutte le prerogative ergonomiche giuste le poltrone operative e direzionali e quelle poltrone per ufficio destinate agli impiegati devono possedere elementi aggiuntivi di estrema importanza.
Innanzitutto è utile che abbiano un supporto imbottito per appoggiare il collo quando si avverte stanchezza.
Sebbene ci siano poltrone senza braccioli, sarebbe meglio preferire quelle con questo tipo di elemento perché quando si vuol far riposare le braccia non possono essere lasciate cadere a ciondoloni.
Le poltrone per ufficio dovrebbero essere regolabili e con almeno due posizionamenti per mettere lo schienale leggermente all'indietro.
Una cosa di basilare importanza sono le rotelle perché chi lavora in un ambiente dove si è costretti a spostarsi continuamente per prendere documenti o fascicoli dagli schedari, ha bisogno di una poltrona che eviti di doversi alzare di continuo.

Migliori poltrone, migliore produttività

Ogni responsabile d'ufficio dovrebbe mettere a disposizione dei suoi impiegati comode poltrone ergonomiche perché ciò è sinonimo di produttività.
Ci sono persone che addirittura hanno bisogno di poltrone speciali perché di corporatura robusta.
Le aziende del settore si sono attrezzate anche per questo tipo di sedute proprio per garantire la tutela della salute di un operatore.
Le migliori poltrone direzionali sono in pelle o similpelle e quest'ultima è da preferire perché la vera pelle tende a spaccarsi.
Le sedute per impiegati invece, vengono vendute in varie tonalità che si abbinano all'arredo dell'ufficio, con rivestimenti in stoffa e con struttura in acciaio cromato.
Il web è ricco di siti che si interessano a questa tipologia di vendita e si possono reperire poltrone operative e direzionali e tutti i tipi di poltrone per ufficio sia per gli impiegati che per eventuali clienti con cui concludere affari importanti.
 

28.06.2016 11:30

L'utilizzo del computer negli uffici è cambiato moltissimo negli ultimi vent'anni. Si è passati da computer che svolgevano solo alcune istruzioni generali a tecnologie con programmi molto puntuali e specifici. Mentre un tempo i corsi di computer dovevano insegnare operazioni basilari e semplici come l'utilizzo di un foglio di testo e di un archivio, ora questi corsi prevedono una formazione su linguaggi di programmazione specifici, per applicazioni di ogni genere che possono risultare molto utili a diversi tipi di lavoro.

 

Alcuni di questi programmi includono animazione, design grafico, programmazione, disegno tecnico e disegno industriale. L'elenco dei programmi disponibili e la loro gamma di funzioni è anche notevolmente aumentata nel corso degli ultimi anni e gli uffici di informatica sono ora spesso utilizzati dagli studenti perché per sviluppare le loro idee hanno bisogno di calcolatori molto potenti che da soli non potrebbero facilmente permettersi.

 

A causa della maggiore diversità in termini di funzioni, i laboratori di informatica nelle scuole non possono più essere definiti semplicemente come laboratori informatici. Gli uffici di informatica possono ora essere caratterizzati da funzioni uniche, quelli di programmazione avranno un ambiente e dei computer con caratteristiche molto diverse da quelli atti alla grafica.

 

Gli uffici di informatica sono stanze che dispongono di un numero di computer fisici che sono disponibili per vari usi specifici e spesso sono collegati ad altri hardware di cui gli utenti possono avere bisogno, come le stampanti. I laboratori d'informatica sono più simili alle aule in termini di come sono impostati, ma i laboratori possono essere indipendenti o meno dalle classi, il che significa che le lezioni non sono necessariamente tenute in un laboratorio informatico.

 

La disposizione dei computer per questo tipo di laboratori è fondamentale. Quattro stili popolari sono a righe, a contorno, da base a base e a forma di U. A righe significa mettere in fila tutti i computer con gli studenti rivolti in un punto della stanza dove l'insegnante può avere la loro attenzione. A perimetro invece vuol dire posizionare tutti i computer a bordo stanza e tenere l'insegnante al centro del rettangolo. In uno stile perimetrale spesso al centro del gruppo sono posizionati altri tavoli.

 

Gli altri due disegni popolari sono da base a base e a forma di U. La disposizione da base a base consiste nel posizionare i computer uno di fronte all'altro, di modo da creare due file che si guardano. Uno dei vantaggi di una formazione da base a base è che si possono collegare più computer alle stesse prese di corrente, per ottimizzare anche i costi. La disposizione a forma di U può massimizzare lo spazio della stanza.

 

Esistono aziende con più di venti anni di esperienza nel gestire in modo efficiente lo spazio di lavoro con dei computer, integrando la tecnologia con lo spazio, per ottenere il maggior numero di postazioni e non rinunciare alla comodità e alla praticità. È utile anche saper mettere in ordine e gestire al meglio i vari cavi, necessari e indispensabili per il funzionamento dei computer, ma anche ingombranti e non così belli da mettere in mostra per lo stile dell'ufficio.

 

15.06.2016 11:29

 Progettare gli spazi per un ufficio può essere tanto stimolante quanto scoraggiante. La maggior parte dei datori di lavoro sa quanto sia importante che ogni impiegato sia in condizioni di lavorare più comodamente possibile, ciò favorisce la produttività e il clima in ufficio. Un normale impiegato dopo tutto spende un terzo della sua giornata in ufficio. Nella scelta del posizionamento dell'ufficio vanno considerati diversi fattori come il budget, lo spazio disponibile, l'identità aziendale e allineare il design al tipo di lavoro che si farà. Molte aziende non prendono particolarmente in considerazione questi importanti fattori. La natura generale del lavoro svolto dall'azienda può essere un ottimo indicatore per capire come disporre al meglio l'ambiente lavorativo, bisogna però considerare i bisogni personali di ogni impiegato o gruppo di impiegati. In inglese si direbbe “there is an I in office”, ossia c'è la parola “io” dentro alla parola “ufficio”, ciò vuole sottolineare che non si devono sottovalutare i bisogni individuali degli impiegati.

 

Prima di iniziare a pianificare spazi ed acquisti inizia a chiederti alcune domande di base sul tuo business e su tutti i ruoli svolti in esso. Ci sono impiegati che possono trarre beneficio da degli spazi aperti e di collaborazione, come nell'ambito del design o del marketing? Ci sono impiegati che preferirebbero uffici isolati e liberi dalle distrazioni, come spesso avviene nell'ambito dell'informatica? Ci sono lavori che necessitano di un frequente utilizzo del telefono? I tuoi impiegati svolgono lavori di gruppo o principalmente individuali? Incontrano i clienti faccia a faccia con regolarità? Esaudire alcune di queste necessità può essere complesso, a maggior ragione accomodarle tutte. Puoi però farti aiutare da degli esperti nel settore, per poi trarre grandi benefici dal tempo che hai investito in quest'organizzazione extra.

 

Una volta poste le domande di base è tempo di trovare un designer professionista. Quando scegli quali arredi comprare per l'ufficio è importante considerare una serie di fattori prima di decidere. È utile verificare che ci siano delle opzioni per personalizzare gli oggetti che prendiamo, di modo da rendere ogni ufficio uno spazio più pratico e personale possibile. Probabilmente non siete dei designer professionisti ma dei proprietari di altri tipi di business, avete tutto il diritto quindi di farvi assistere da un esperto del settore per arredare il vostro ufficio. È buona norma comprare prodotti sostenibili e non dannosi alla salute e all'ambiente.

 

Le disposizioni classiche per gli uffici spesso non sono le più adatte al tuo tipo di azienda, è quindi importante lavorare con un designer per ottenere un'organizzazione più personalizzata e adatta alle tue esigenze e a quelle degli impiegati. Costruire un ambiente di lavoro produttivo e accogliente non deve essere noioso e faticoso, divertiti nel progettare il tuo ufficio e affidati ad un esperto per avere più tranquillità e risultati garantiti.

 

19.04.2016 14:57

Negli uffici dove si deve andare a depositare dei documenti o a ritirare atti che ci possono servire, e nelle sale di attesa degli studi professionali o degli studi medici troviamo sedute che sono simili alle sedute per ufficio in alluminio che hanno il sedile e lo schienale imbottito in stoffa di solito di colore blu o rosso. Le sedute fate in questo modo sono confortevoli dove si può aspettare pazientemente il proprio turno in coda.

 

Anche negli uffici direzionali la sedia direzionale da ufficio è realizzata in alluminio e tessuto ma con la differenza che negli uffici questa ha sempre le ruote per dare modo a chi vi sta seduto tutto il giorno di spostarsi liberamente se si trova alla scrivania, per gettare carta nel cestino o rispondere al telefono senza doversi alzare dalla sedia ottimizzando i tempi.

 

Le poltrone direzionali per ufficio sono invece di standing superiore, e di solito vanno al capo o a qualche dirigente. Le sedute per ufficio standard che sono quelle operative per capirsi , sono comunque comode anche se realizzate con materiali più economici e con forme meno avvolgenti delle poltrone in pelle.

 

 

Queste assicurano in ogni caso una grande stabilità e comfort e il sedile e lo schienale offrono grande morbidezza.

 

Tutte le sedute per ufficio e la sedia direzionale standard devono però rispondere a delle precise regole per quanto riguarda il comfort della seduta e l'ergonomia della stessa.

 

Le regole sono indicate nella norma che fa parte di quelle per la sicurezza nel luogo di lavoro che è la norma UNI EN 1335-1-2-3 e riguarda "Mobili per ufficio - Sedia da lavoro per ufficio - Dimensioni - Requisiti di sicurezza - Metodi di prova per la sicurezza".

 

 

Questa norma spiega quali sono i requisiti che deve avere una sedia direzionale o le classiche sedute per ufficio sia come misure che nella grandezza , altezza di seduta e schienale, ovvero il sedile deve essere sempre regolabile in altezza e lo schienale essere ugualmente regolabile e reclinabile per potere rispondere al meglio alle varie esigenze della persona che la utilizza tutto il giorno per lavorare davanti al pc.

 

 

 

 

 

 

 

30.03.2016 09:09

L'arredamento in ufficio deve essere prima di tutto comodo e funzionale. Non devono mancare poi nemmeno lo stile e la bellezza estetica, infatti l'ambiente deve essere accogliente e piacevole. Ma il primo elemento chiave deve essere la praticità.

Infatti generalmente si trascorrono molte ore in ufficio, è importante quindi che i mobili, la scrivania su cui si lavora e la sedia su cui si sta seduti siano comodi e pratici e permettano di lavorare bene, in modo agevole. Altrimenti se sono scomodi, lavorare diventa meno piacevole e a volte anche più faticoso e stancante.

L'arredo degli uffici non è tutto uguale. Ci sono molti elementi da valutare. Innanzitutto bisogna tener in considerazione le dimensioni dell'ufficio e la sua struttura, e poi le mansioni che si devono svolgere. Inoltre si tratta di un ufficio per dipendenti o un ufficio presidenziale?

La scelta dei mobili, siano essi per l'ufficio o per la sala delle riunioni, deve essere studiata attentamente, la loro dimensione si deve inserire alla perfezione nel luogo prescelto.

Quali tipi di mobili sono più utili?Mobili chiusi con ante o con cassetti? Mobili aperti, suddivisi in scomparti, o scaffali?

Le varie possibilità, i vari modelli disponibili si propongono di soddisfare le diverse esigenze e necessità.

L'importante è che i mobili scelti siano ben solidi, di buona qualità e siano della giusta altezza.

I vari faldoni, archivi, cartelline o qualsiasi altro materiale, devono essere comodi da prendere, devono essere a portata di mano, non devono mettere in pericolo la sicurezza delle persone che li devono prendere.

 

Un altro elemento importante da valutare è la scrivania nella quale appoggiare con ordine i vari strumenti necessari per svolgere il lavoro. È più utile una scrivania con cassettiera integrata o un semplice tavolo? Anche qui, non c'è una risposta universale. La scelta dipende dalle varie necessità.

Generalmente una scrivania con cassetti risulta molto comoda per collocare dentro con ordine documenti, archivi, oggetti di cancelleria che si utilizzano molto nell'arco della giornata, e si reputano quindi utili e comodi da avere sempre a portata di mano, senza fare molti movimenti e non alzarsi ogni volta all'occorrenza.

Se la scrivania funge solo da tavolo, da piano di appoggio, e non ha cassetti, questi possono sempre essere aggiunti a parte. Si trovano infatti in commercio mobiletti con o senza ruote da collocare sotto o affianco del tavolo di lavoro.

Oltre però al fatto che la scrivania abbia o no una cassettiera, bisogna valutare anche la sua dimensione. A seconda delle necessità, si trovano modelli più o meno grandi.

Generalmente per lavorare in modo agevole è utile avere una scrivania spaziosa, nella quale si possano posizionare comodamente i tipici strumenti che si utilizzano in genere in un ufficio, e quindi monitor del computer, tastiera, mouse, lampada, ed eventualmente stampante e telefono.

Per non avere problemi alla vista bisogna prestare attenzione alla correlazione tra dimensione del monitor e larghezza della scrivania. In genere, per un monitor di medie dimensioni la distanza tra occhi e schermo deve essere di almeno 50 cm. Maggiore è la dimensione del monitor, maggiore deve essere la distanza dagli occhi e quindi la larghezza della scrivania.

 

Quando si scegliere l'arredamento, bisogna prestare poi attenzione anche alla sedia. Deve consentire una corretta postura, deve essere comoda, per non creare problemi alla schiena o alle spalle.

I modelli sono vastissimi, si possono trovare sedie con rotelle per facilitare i movimenti oppure senza, con o senza braccioli e poggiatesta. La scelta tra i vari modelli dipende poi dalle preferenze di ciascuno.

29.01.2016 11:01

Quando si devono organizzare delle postazioni di lavoro in un ambiente adibito a ufficio è importante calibrare bene le scelte che si decidono di fare.
Per esempio, è meglio dividere gli uffici con pareti attrezzate per ufficio, oppure evitare questi ingombri e lasciare tutto open space?

Il concetto di open space nasce nel 1964, con il progettista Robert Propst.
Su richiesta della Hermann Miller Inc., per cui lavorava, Propst pensò e creò un ufficio che lui definì Active Office, che altro non era che il precursore del moderno open space.
Lo scopo del progetto era quello di evitare l’isolamento del dipendente per metterlo in contatto comunicativo con tutta l’azienda.

D’altra parte, però, il rumore può essere un fattore di forte disturbo per gli utenti ed è quindi una componente rilevante nella valutazione progettuale, anche perché ritenuto uno dei fattori principali di stress sul lavoro (che comporta assenteismi, bassi livelli di concentrazione, malumore, dolori fisici come gastriti, ecc…).

Ma vediamo nel dettaglio i pro e i contro di ciascuna decisione.

Svantaggi degli open space Vs svantaggi delle pareti attrezzate per ufficio

 

Svantaggi di un ufficio open space:

1. L’inquinamento acustico è molto forte: telefono che squilla, colleghi che parlano, rumori di dita che battono sulla tastiera sono solo alcuni dei rumori frequentissimi in un ufficio. Tutto ciò crea un forte disturbo nei lavoratori per 8 ore al giorno, per 5 giorni lavorativi.

2. La mancanza di privacy è un altro disagio dovuto da un ambiente di lavoro open space.
Si ha la sensazione di essere osservati e perennemente controllati, o comunque si avverte disagio per esempio nelle telefonate, soprattutto se personali, nei momenti di rilassamento e pausa, ecc...
Di conseguenza, il dipendente non vive la giornata di lavoro “liberamente” e mantiene un livello di attenzione alto per tutte le ore in ufficio, che a fine giornata si traduce in maggiore stanchezza e stress.

3. Per quanto concerne l’aspetto meno sociologico e più pragmatico, non utilizzare le pareti attrezzate per ufficio, scegliendo di lasciare un open space, comporta conseguenze poco funzionali o più costose quando si tratta di impianti e sistemi elettrici.

4. Nel caso, in futuro, si decida di modificare il layout e inserire pareti attrezzate ufficio, si andrà incontro a un ulteriore investimento, in termini di progettazione e di prodotto.
Inoltre, non è garantito che il numero di postazioni con le pareti attrezzate possa essere lo stesso di quello con l’open space, poiché precedentemente mancava l’ingombro delle pareti.

D’altra parte, le pareti attrezzate per ufficio, riscontrano questi svantaggi:

1. L’isolamento del dipendente in un ambiente chiuso, per tutta la giornata lavorativa, può essere causa di alienamento.

2. Spesso la scelta di finiture offerte è limitata e, in ogni caso, sarebbe bene scegliere gli arredi per ufficio tenendo conto che le pareti attrezzate o divisorie avranno quella determinata finitura, in modo da creare una combinazione di colori.

3. Con la disposizione di pareti attrezzate per ufficio, lo spazio a disposizione per le postazioni operative è inferiore a quello di un open space.

4. L’investimento iniziale richiesto è alto, tuttavia sono assenti costi occulti e di mantenimento.

Oltre agli svantaggi, le pareti attrezzate per ufficio presentano notevoli vantaggi sotto più aspetti. Questo rende impari la sfida tra open space e pareti attrezzate.


In primis, anche se l’investimento iniziale richiesto è più alto rispetto a pareti in cartongesso, muratura o open space, l’utilizzo delle pareti mobili per ufficio rappresenta un risparmio notevole in termini di costi, durata nel tempo, manutenzione, modifiche future.


Montare/smontare le pareti attrezzate per ufficio è molto semplice e non richiede particolari procedure, neanche per quanto riguarda gli impianti elettrici e i pavimenti (non sono soggetti ad alcun danno o modifica).
 

Inoltre, creano un arredo estetico, innovativo e funzionale, che ottimizza lo spazio unendo alla funzione di parete divisoria anche quella di contenitore.

In conclusione?
 

Quelli riportati, in modo non approfondito, sono soltanto alcuni dei vantaggi delle pareti attrezzate per ufficio. Dall’altra parte, le stesse performances non sono state riscontrate nell’open space come ambiente di lavoro.


La conclusione quindi può essere soltanto una: la scelta migliore dal punto di vista funzionale è utilizzare le pareti attrezzate per ufficio.


Nonostante nomi importanti come Facebook e Google abbiano disposto le loro postazioni in grandi ambienti open space, la decisione migliore che puoi prendere per il tuo ambiente di lavoro è l’inserimento nel progetto di pareti attrezzate per ufficio o pareti divisorie.

 

I risultati sono migliori e così anche l’umore dei dipendenti.

 

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30.12.2015 14:56

L'arredo dell'ufficio è  importante da considerare anche se a volte nessuno sa quanto lavoro ci sia dietro l'organizzzazione di un arredo da ufficio. Infatti un ufficio bene arredato diventa presto il nostro biglietto da visita per clienti  e coloro che vengono da noi per un servizio.
Per prima cosa  un ufficio deve  dare un senso di fiducia   e se darà una impressione affidabile saremo già al 50% di successo .
Gli arredi quindi sono importanti e devono dare praticità e creare ordine e per questo anche essere  tutti dello stesso stile per rispecchiare la tematica  del servizio dell'ufficio e il nostro modo di porsi difronte agli altri.

Per quanto un ufficio possa sembrare difficle da arredare in realtà oggi tutti gli arredi da ufficio si trovano anche online e in vari stili tra cui scegliere quello che sarà adottato secondo i propri gusti,e coprire anche spazi come una parete vuota dove inserire  una scaffalatura o mensole o un mobile con ante dove   mettere magari i faldoni dei documenti da archiviare e le  fatture.

in ogni ufficio la parola d'ordine è funzionalità e quindi sarà anche utile dietro le scrivanie delle segretarie ad esempio posizionare un comodo piano dove andrà appoggiato il telefono, il fax, la stampante e le cartelle per depositare documenti da archiviare e   i documenti che si utilizzano quotidianamente che saranno  comodi da reperire e visionare per avere sempre tutto sotto mano.

Se amiamo lo stile moderno o anche classico anche online si può  trovare quanto di meglio il mercato offre  per creare un ufficio personalizzato e con zone predisposte a varie incombenze una bella zona presidenziale,  e la zona operativa con sedute operative e scrivanie  che saranno comode  con  vano pc e cassetti .

 

09.11.2015 11:45

Come arredare al meglio l'ufficio oggi? la risposta è semplice, si deve scegliere un arredo che segue prima di tutto il proprio gusto personale e che si intoni all'ambiente dove magari sono già presenti dei mobili.

Ovviamente come colori tutto sta al gusto personale ma se volete seguier le regole di base della disciplina del feng shui per creare un ambiente armonioso e rilassante anche al lavoro ecco che i colori delle pareti dovrebbero essere chiari sopratutto se queste sono di grandi dimensioni usare colori tenui e sfumati, per quelle invece di dimensioni ridotte si possono osare colori più vivaci come arancio, rosso, giallo.

Un locale piccolo  può diventare più grande se la parete di fondo viene dipinta in  un colore chiaro o pastello ( giallino, rosa chiaro) e anche la luce fa il suo effetto se mettete infatti una lampada radente il soffitto sulla stanza darà l'effetto di una luce da finestra. Per aumentare l’effetto ampiezza si può anche dipingere il soffitto e gli infissi della stessa tinta dalla tonalità decisa.

Quindi oltre gli arredi notiamo come anche la luce giusta e il colore di pareti influenzano positivamente o meno il modo in cui si lavora ogni giorno. In particolare davanti a sè sarebbe anche melgio mettere quadri di paesaggi o poster per non avere una parete vuota e guardare nel vuoto distraendosi.

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